Pavimento interattivo CampusPlay OnEVO - Pacchetto aggiuntivo What do I feel? (autism)
(8 games for kids with autism)
COD: 344969
COD.MEPA: 344969CS
COD.MEPA: 344969CS
Descrizione
I risultati della ricerca scientifica indicano chiaramente che i successi nella vita dipendono non solo dal nostro livello di istruzione e capacità tecniche, ma anche dal fatto che troviamo gioia in ciò che facciamo, possiamo lavorare con gli altri, essere empatici e creativi. Fin dalla tenera età, è quindi importante garantire non solo il corretto sviluppo cognitivo dei bambini, ma anche quello emotivo e sociale. Ecco perché abbiamo creato il pacchetto Indovina cosa mi sento. È un insieme di 8 giochi straordinari che aiuteranno i bambini a riconoscere le emozioni sia in se stessi che negli altri. Giocare con protagonisti simpatici che presentano 4 sentimenti fondamentali (gioia, tristezza, rabbia e sorpresa) è un ottimo modo per unire divertimento e apprendimento, ma anche uno strumento perfetto per i terapeuti che si occupano dei problemi dei giovani. I bambini visiteranno le persone nelle loro case, giocheranno a pallone con loro, fai loro regali, dai loro da mangiare prelibatezze o organizza passeggiate insieme. Il pacchetto è stato creato per i giovani dai 4 ai 10 anni, in particolare coloro che sono alle prese con lo spettro autistico e la sindrome di Asperger o sono alle prese con timidezza, ansia, rabbia eccessiva e impulsività. I giochi del pacchetto Indovina cosa mi sento consentono all'insegnante di sollevare una varietà di argomenti emotivamente correlati. Esempi di piani di lezione, istruzioni e fogli di lavoro inclusi nel set sono un supporto inestimabile. Questo pacchetto è una forma insolita di trascorrere del tempo, nonché un supporto professionale nell'ambito del riconoscimento e dell'espressione delle emozioni. I giochi aiutano i bambini a riconoscere le emozioni sia in se stessi che negli altri. I bambini impareranno le mimiche, i gesti e i suoni assegnati alle emozioni di base, e gioca insieme a figure animate che rappresentano 4 emozioni fondamentali: gioia, tristezza, rabbia e sorpresa. I bambini visitano le figure nelle loro case, giocano a palle con loro, portano regali diversi, li nutrono \prelibatezze, organizzano passeggiate insieme, ecc. Un insegnante può aggiungere o sottrarre emozioni scelte dal gioco in qualsiasi momento.
INIZIARE A CONOSCERSI: Le emozioni ci accompagnano ad ogni passo, ma raramente ci pensiamo. Nel frattempo spesso decidono loro cosa scegliamo, come ci comportiamo, quali amici cerchiamo e come affrontiamo le difficoltà della vita quotidiana. Vale la pena iniziare a conoscere le emozioni fin dalla tenera età.
FARE REGALI: La capacità di riconoscere e rispondere ai bisogni delle altre persone è alla base dell'empatia. Ogni riflesso umano e tentativo di comprendere un'altra persona in situazioni diverse aiuta ad aumentare la consapevolezza di noi stessi. Ciò è particolarmente importante quando si lavora con bambini che stanno appena iniziando a conoscere cosa sono veramente l'empatia e la sensibilità.
LANCIARE PALLE: Il movimento influisce sulla nostra condizione mentale e fisica. Porta gioia, ci fa rilassare, aiuta ad esprimere le emozioni ea scaricare le tensioni. I giochi di movimento modellano il carattere e insegnano l'interazione, quindi vale la pena abituare i bambini all'attività fisica fin dai primi anni di vita. È importante ricordare che non deve essere sempre competitivo!
ANDANDO A FARE UNA CAMMINATA: A volte è una vera sfida fare un viaggio nell'ignoto. Ci dà gioia, ma anche tante sorprese, sentimenti di ansia o rabbia. A volte è più divertente viaggiare accompagnati. È quindi possibile prendere decisioni comuni, confrontarsi con gli altri e sostenersi a vicenda in situazioni difficili.
FARE FACCE: Rispondiamo istintivamente ai segnali non verbali inviati dagli altri. Possono provenire dal corpo o imitare segnali. La lettura delle emozioni scritte sul volto richiede un'attenta osservazione delle mimiche. Vale quindi la pena osservare le espressioni emotive di base in quanto facilitano la comunicazione.
INDOVINA DOVE SONO: Risate, pianti, un urlo di sorpresa o irritazione: è attraverso di loro che possiamo leggere le emozioni di qualcuno e riconoscere la persona che le vive, anche se non le vediamo. I suoni trasmettono emozioni più velocemente delle parole, cosa che puoi vedere giocando a "Indovina dove sono".
CHI MI NUTRIRÀ?: Esprimere emozioni senza parole spesso ci dà un'idea più completa di ciò che stiamo vivendo. Ci sono stati emotivi difficili da descrivere. Possono sembrare banali o incomprensibili nel discorso. Analizzando il tono e l'intensità di una voce, siamo in grado di valutare più rapidamente i bisogni, l'umore o il livello di stress dell'altra persona.
QUAL È LA SEQUENZA?:
Il nostro umore può cambiare rapidamente e non sempre sappiamo perché sta accadendo. Le persone spesso provano sentimenti diversi durante il giorno, entro diverse ore o anche diversi minuti. La variazione delle emozioni vissute a volte può essere così ampia, rapida e grave da causare ansia e confusione. Vale la pena affrontare questo carosello di sentimenti per individuarne meglio la fonte.
***ATTENZIONE: SOFTWARE IN LINGUA STRANIERA (NO ITALIANO)***
INIZIARE A CONOSCERSI: Le emozioni ci accompagnano ad ogni passo, ma raramente ci pensiamo. Nel frattempo spesso decidono loro cosa scegliamo, come ci comportiamo, quali amici cerchiamo e come affrontiamo le difficoltà della vita quotidiana. Vale la pena iniziare a conoscere le emozioni fin dalla tenera età.
FARE REGALI: La capacità di riconoscere e rispondere ai bisogni delle altre persone è alla base dell'empatia. Ogni riflesso umano e tentativo di comprendere un'altra persona in situazioni diverse aiuta ad aumentare la consapevolezza di noi stessi. Ciò è particolarmente importante quando si lavora con bambini che stanno appena iniziando a conoscere cosa sono veramente l'empatia e la sensibilità.
LANCIARE PALLE: Il movimento influisce sulla nostra condizione mentale e fisica. Porta gioia, ci fa rilassare, aiuta ad esprimere le emozioni ea scaricare le tensioni. I giochi di movimento modellano il carattere e insegnano l'interazione, quindi vale la pena abituare i bambini all'attività fisica fin dai primi anni di vita. È importante ricordare che non deve essere sempre competitivo!
ANDANDO A FARE UNA CAMMINATA: A volte è una vera sfida fare un viaggio nell'ignoto. Ci dà gioia, ma anche tante sorprese, sentimenti di ansia o rabbia. A volte è più divertente viaggiare accompagnati. È quindi possibile prendere decisioni comuni, confrontarsi con gli altri e sostenersi a vicenda in situazioni difficili.
FARE FACCE: Rispondiamo istintivamente ai segnali non verbali inviati dagli altri. Possono provenire dal corpo o imitare segnali. La lettura delle emozioni scritte sul volto richiede un'attenta osservazione delle mimiche. Vale quindi la pena osservare le espressioni emotive di base in quanto facilitano la comunicazione.
INDOVINA DOVE SONO: Risate, pianti, un urlo di sorpresa o irritazione: è attraverso di loro che possiamo leggere le emozioni di qualcuno e riconoscere la persona che le vive, anche se non le vediamo. I suoni trasmettono emozioni più velocemente delle parole, cosa che puoi vedere giocando a "Indovina dove sono".
CHI MI NUTRIRÀ?: Esprimere emozioni senza parole spesso ci dà un'idea più completa di ciò che stiamo vivendo. Ci sono stati emotivi difficili da descrivere. Possono sembrare banali o incomprensibili nel discorso. Analizzando il tono e l'intensità di una voce, siamo in grado di valutare più rapidamente i bisogni, l'umore o il livello di stress dell'altra persona.
QUAL È LA SEQUENZA?:
Il nostro umore può cambiare rapidamente e non sempre sappiamo perché sta accadendo. Le persone spesso provano sentimenti diversi durante il giorno, entro diverse ore o anche diversi minuti. La variazione delle emozioni vissute a volte può essere così ampia, rapida e grave da causare ansia e confusione. Vale la pena affrontare questo carosello di sentimenti per individuarne meglio la fonte.
***ATTENZIONE: SOFTWARE IN LINGUA STRANIERA (NO ITALIANO)***
1.171,20 € Iva inclusa
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Descrizione
I risultati della ricerca scientifica indicano chiaramente che i successi nella vita dipendono non solo dal nostro livello di istruzione e capacità tecniche, ma anche dal fatto che troviamo gioia in ciò che facciamo, possiamo lavorare con gli altri, essere empatici e creativi. Fin dalla tenera età, è quindi importante garantire non solo il corretto sviluppo cognitivo dei bambini, ma anche quello emotivo e sociale. Ecco perché abbiamo creato il pacchetto Indovina cosa mi sento. È un insieme di 8 giochi straordinari che aiuteranno i bambini a riconoscere le emozioni sia in se stessi che negli altri. Giocare con protagonisti simpatici che presentano 4 sentimenti fondamentali (gioia, tristezza, rabbia e sorpresa) è un ottimo modo per unire divertimento e apprendimento, ma anche uno strumento perfetto per i terapeuti che si occupano dei problemi dei giovani. I bambini visiteranno le persone nelle loro case, giocheranno a pallone con loro, fai loro regali, dai loro da mangiare prelibatezze o organizza passeggiate insieme. Il pacchetto è stato creato per i giovani dai 4 ai 10 anni, in particolare coloro che sono alle prese con lo spettro autistico e la sindrome di Asperger o sono alle prese con timidezza, ansia, rabbia eccessiva e impulsività. I giochi del pacchetto Indovina cosa mi sento consentono all'insegnante di sollevare una varietà di argomenti emotivamente correlati. Esempi di piani di lezione, istruzioni e fogli di lavoro inclusi nel set sono un supporto inestimabile. Questo pacchetto è una forma insolita di trascorrere del tempo, nonché un supporto professionale nell'ambito del riconoscimento e dell'espressione delle emozioni. I giochi aiutano i bambini a riconoscere le emozioni sia in se stessi che negli altri. I bambini impareranno le mimiche, i gesti e i suoni assegnati alle emozioni di base, e gioca insieme a figure animate che rappresentano 4 emozioni fondamentali: gioia, tristezza, rabbia e sorpresa. I bambini visitano le figure nelle loro case, giocano a palle con loro, portano regali diversi, li nutrono \prelibatezze, organizzano passeggiate insieme, ecc. Un insegnante può aggiungere o sottrarre emozioni scelte dal gioco in qualsiasi momento.
INIZIARE A CONOSCERSI: Le emozioni ci accompagnano ad ogni passo, ma raramente ci pensiamo. Nel frattempo spesso decidono loro cosa scegliamo, come ci comportiamo, quali amici cerchiamo e come affrontiamo le difficoltà della vita quotidiana. Vale la pena iniziare a conoscere le emozioni fin dalla tenera età.
FARE REGALI: La capacità di riconoscere e rispondere ai bisogni delle altre persone è alla base dell'empatia. Ogni riflesso umano e tentativo di comprendere un'altra persona in situazioni diverse aiuta ad aumentare la consapevolezza di noi stessi. Ciò è particolarmente importante quando si lavora con bambini che stanno appena iniziando a conoscere cosa sono veramente l'empatia e la sensibilità.
LANCIARE PALLE: Il movimento influisce sulla nostra condizione mentale e fisica. Porta gioia, ci fa rilassare, aiuta ad esprimere le emozioni ea scaricare le tensioni. I giochi di movimento modellano il carattere e insegnano l'interazione, quindi vale la pena abituare i bambini all'attività fisica fin dai primi anni di vita. È importante ricordare che non deve essere sempre competitivo!
ANDANDO A FARE UNA CAMMINATA: A volte è una vera sfida fare un viaggio nell'ignoto. Ci dà gioia, ma anche tante sorprese, sentimenti di ansia o rabbia. A volte è più divertente viaggiare accompagnati. È quindi possibile prendere decisioni comuni, confrontarsi con gli altri e sostenersi a vicenda in situazioni difficili.
FARE FACCE: Rispondiamo istintivamente ai segnali non verbali inviati dagli altri. Possono provenire dal corpo o imitare segnali. La lettura delle emozioni scritte sul volto richiede un'attenta osservazione delle mimiche. Vale quindi la pena osservare le espressioni emotive di base in quanto facilitano la comunicazione.
INDOVINA DOVE SONO: Risate, pianti, un urlo di sorpresa o irritazione: è attraverso di loro che possiamo leggere le emozioni di qualcuno e riconoscere la persona che le vive, anche se non le vediamo. I suoni trasmettono emozioni più velocemente delle parole, cosa che puoi vedere giocando a "Indovina dove sono".
CHI MI NUTRIRÀ?: Esprimere emozioni senza parole spesso ci dà un'idea più completa di ciò che stiamo vivendo. Ci sono stati emotivi difficili da descrivere. Possono sembrare banali o incomprensibili nel discorso. Analizzando il tono e l'intensità di una voce, siamo in grado di valutare più rapidamente i bisogni, l'umore o il livello di stress dell'altra persona.
QUAL È LA SEQUENZA?:
Il nostro umore può cambiare rapidamente e non sempre sappiamo perché sta accadendo. Le persone spesso provano sentimenti diversi durante il giorno, entro diverse ore o anche diversi minuti. La variazione delle emozioni vissute a volte può essere così ampia, rapida e grave da causare ansia e confusione. Vale la pena affrontare questo carosello di sentimenti per individuarne meglio la fonte.
***ATTENZIONE: SOFTWARE IN LINGUA STRANIERA (NO ITALIANO)***
INIZIARE A CONOSCERSI: Le emozioni ci accompagnano ad ogni passo, ma raramente ci pensiamo. Nel frattempo spesso decidono loro cosa scegliamo, come ci comportiamo, quali amici cerchiamo e come affrontiamo le difficoltà della vita quotidiana. Vale la pena iniziare a conoscere le emozioni fin dalla tenera età.
FARE REGALI: La capacità di riconoscere e rispondere ai bisogni delle altre persone è alla base dell'empatia. Ogni riflesso umano e tentativo di comprendere un'altra persona in situazioni diverse aiuta ad aumentare la consapevolezza di noi stessi. Ciò è particolarmente importante quando si lavora con bambini che stanno appena iniziando a conoscere cosa sono veramente l'empatia e la sensibilità.
LANCIARE PALLE: Il movimento influisce sulla nostra condizione mentale e fisica. Porta gioia, ci fa rilassare, aiuta ad esprimere le emozioni ea scaricare le tensioni. I giochi di movimento modellano il carattere e insegnano l'interazione, quindi vale la pena abituare i bambini all'attività fisica fin dai primi anni di vita. È importante ricordare che non deve essere sempre competitivo!
ANDANDO A FARE UNA CAMMINATA: A volte è una vera sfida fare un viaggio nell'ignoto. Ci dà gioia, ma anche tante sorprese, sentimenti di ansia o rabbia. A volte è più divertente viaggiare accompagnati. È quindi possibile prendere decisioni comuni, confrontarsi con gli altri e sostenersi a vicenda in situazioni difficili.
FARE FACCE: Rispondiamo istintivamente ai segnali non verbali inviati dagli altri. Possono provenire dal corpo o imitare segnali. La lettura delle emozioni scritte sul volto richiede un'attenta osservazione delle mimiche. Vale quindi la pena osservare le espressioni emotive di base in quanto facilitano la comunicazione.
INDOVINA DOVE SONO: Risate, pianti, un urlo di sorpresa o irritazione: è attraverso di loro che possiamo leggere le emozioni di qualcuno e riconoscere la persona che le vive, anche se non le vediamo. I suoni trasmettono emozioni più velocemente delle parole, cosa che puoi vedere giocando a "Indovina dove sono".
CHI MI NUTRIRÀ?: Esprimere emozioni senza parole spesso ci dà un'idea più completa di ciò che stiamo vivendo. Ci sono stati emotivi difficili da descrivere. Possono sembrare banali o incomprensibili nel discorso. Analizzando il tono e l'intensità di una voce, siamo in grado di valutare più rapidamente i bisogni, l'umore o il livello di stress dell'altra persona.
QUAL È LA SEQUENZA?:
Il nostro umore può cambiare rapidamente e non sempre sappiamo perché sta accadendo. Le persone spesso provano sentimenti diversi durante il giorno, entro diverse ore o anche diversi minuti. La variazione delle emozioni vissute a volte può essere così ampia, rapida e grave da causare ansia e confusione. Vale la pena affrontare questo carosello di sentimenti per individuarne meglio la fonte.
***ATTENZIONE: SOFTWARE IN LINGUA STRANIERA (NO ITALIANO)***
